TRAMA
Nel regno di Illéa è cominciata una nuova era. E una nuova competizione. A vent'anni di distanza dall'inizio dell'amore tra America Singer e il principe Maxon, infatti, è la loro primogenita, Eadlyn, a doversi confrontare con i trentacinque pretendenti arrivati a palazzo per conquistarla. Ora, anche per lei, è giunto il momento della scelta più difficile. La sua unica speranza è che alla fine, in qualche modo, dovere e amore vengano a coincidere. Il tempo stringe, ma il cuore ha sempre un modo tutto suo di sorprenderci...
Eadlyn Schreave: Eadlyn subisce una radicale trasformazione in questo libro passando da ragazzina viziata a regina con la testa sulle spalle.
Gunner Croft: lo tiene solo per la poesia sciocca che aveva fatto in un occasione e se ne va quasi subito.
Kile Woodwork: si rivela essere un amico nonostante se lo sia limonato per metà di The Heir e poi continui anche all'inizio di The Crown e tu sei tipo ma perché?, poi decide inizialmente di sposarlo ma poi dice no perchè mai dovrei? esiliamolo per un anno tranne alcune date cioè matrimonio e compleanno di lei e natale e lo manda a Bonita, dove può realizzare il suo sogno e costruire e mantiene così la promessa che gli ha fatto all'inizio anche se lui si sarebbe sacrificato per sposarla perché finalmente hanno ritrovato il legame che li univa da bambini all'inizio e questo da un certo punto di vista è bello.
Ean Cable: è sempre lì con la sua proposta, ma alla fine si scopre essere gay e che per questo si teneva lontano da tutti gli altri ragazzi.
Hale Garner: è interessante non mi è dispiaciuto ma neanche piaciuto, presentato sempre un po' malino ma era simpatico e voleva fare una cosa al giorno e la Cass lo ha fatto diventare gay, ci può stare, un po' il cliché dell'uomo che fa moda e deve essere gay e lo fa mettere con Ean, però non sono molto d'accordo perché è un po' come se li avesse buttati la, senza un vero scopo e solo per aggiungere del pepe alla selezione e al libro in sé.
Fox Wesley: è assolutamente inutile, ci parla, ci passa un po di tempo insieme, ci ride ma è inutile e infatti lo elimina.
Henry Jaakoppi: si rivela chiaramente essere un personaggio dolcissimo e capirà che Eadlyn non lo ama realmente e deciderà di non sposarla per permetterle di sposare chi davvero ama.
Eikko Koskinen: l'interprete di Henry, ha un legame speciale sia con lui sia con Eadlyn di cui alla fine si innamora ricambiato.
Lady Brice: quella da più tempo al fianco di Maxon nel consiglio, ed è l'unica donna che ne fa parte e ha le palle, e diventa anche una confidente per Eadlyn.
Neena: La cameriera personale di Eadlyn dal temperamento peperino e niente affatto capace di stare al suo posto, diventerà l'assistente personale di Eadlyn diventandone un'amica fidata.
Josie Woodwork: che è diventata sua amica quando ha capito che Eadlyn non si diverte a farlo, diventa sua amica e la aiuta a lavorare e comprende l'importanza di questo e anche lei cresce.
Marid Illea: è un personaggio osceno, nel senso che è costruito bene ma è stronzo, è il cattivo anche se mi fa strano. Nella prima trilogia c'era l'altro illea che vive tanti anni a palazzo ma poi litiga con Maxon e vanno via lui la moglie e il figlio (Marid), solo che il figlio è diventato tipo "voglio diventare, voglio prendere il potere io" e quindi fa di tutto per mettere alle strette quella deficiente di Eadlyn che non capisce un c***o ma va bene lo stesso.
OPINIONE
The Crown, come tutti gli altri, ha uno stile semplicissimo e veloce da leggere, romanzo molto sciallo. L'ho trovato gradevole, si legge in un pomeriggio scarso.
All'inizio c'è un casino allucinante con i pretendenti, infatti ne restano in gara solo sei a causa del malore della regina America, ed Eadlyn decide di restringere ad un élite i pretendenti (Gunner, Kile, Ean, Hale, Fox e Henri).
Eadlynl fa un salto di qualità tra i due libri, se in The Heir è una deficiente che non capisce un tubo, in The Crown, si assume le responsabilità perché diventa reggente visto che la madre sta male e il padre decide di prendersi una pausa visto che il malore della moglie lo ha distrutto.
Quello che caratterizza questa selezione è che Eadlyn non ne caccia via quasi nessuno a parte averli decimati all'inizio da 35 a 1/3, ma dopo non elimina quasi nessuno perché uno la aggredisce e uno la spintona ma non si sa se per sbaglio o che, atri chiedono di andarsene, due diventano gay e quindi insomma.
Uno sapeva di esserlo e per questo non stava con gli altri però secondo me meh è un po una forzatura ecco.
Fox Wesley decide di eliminarlo ma dopo che lui le rivela che gli piacerebbe vivere con lei ma la situazione è un po' incasinata perché una settimana deve eliminare Ean poi Hale o viceversa e poi lui e deve accelerare i tempi a causa diei tentativi per impossessarsi del potere Marid Illea,
Per quanto riguarda il triangolo amoroso (ma mica tanto) devo dire che all'inizio ero molto aaaargh, super indecisa, la mia top three erano Henry, Kile e il traduttore Erik-Eikko, però, poi, tolto fuori dai giochi Kile che era il mio preferito tra i due partecipanti.
Bisogna considerare che Henry ha comunque questo problema della barriera linguistica e nonostante cerchi di imparare l'inglese e anche Eadlyn decide di cominciare ad imparare il finlandese per lui, prima che possano comprendersi in modo ottimale possono volerci molti anni.
Eadlyn invece è riuscita a legare un po' con tutti e riesce a superare un po' quella barriera che aveva all'inizio di odiare tutti a prescindere da ogni cosa; ed è vero quello che dice a un certo punto che grazie alla conoscenza che ha fatto con tutti i ragazzi della selezione riesce ad avvicinarsi al suo popolo. Ed è proprio qui che si capisce perché è odiata dal popolo e poi invece ne è amata, lo è proprio quando comincia ad accorgersi che sta cambiando anche lei, sta evolvendo perché viene introdotta in un ambiente in cui non sa cosa fare e deve per forza ambientarsi e ci riesce perché nonostante tutto è un personaggio caparbio, testardo che non molla e anche se si trova davanti un ostacolo particolarmente difficile ed ostico cerca di andare avanti.
Questa è incredibilmente la bellezza del libro, nonostante tutto eh, perché di base il libro fa abbastanza schifo, però l'evoluzione che ha Eadlyn in tutto il libro è enorme. Passa dall'essere un personaggio, insignificante e terribile ad essere quella che può essere considerata una buona regnate, tant'è che alla fine decide di far diventare la monarchia una monarchia costituzionale in modo da cavarsi dalle scatole in un colpo solo Marid e potersi sposare con chi vuole.
Viene annunciato prima il fidanzamento con Eikko, e in realtà è molto sottile come viene presentato questo perché nonostante Eikko non sia uno dei pretendenti, vive però come tutti gli altri l'esperienza a palazzo, ed è il traduttore di Henry, ma è anche quello con cui lei si sente più a suo agio incredibilmente e per lei rappresenta la normalità e il lettore può capirlo ed immedesimarsi con la protagonista.
Alla fine del libro mi è piaciuto quando l'autrice ha fatto riprendere ad Eadlyn una frase dell'inizio che era molto bella e significativa.
L'altra evoluzione che ha subito Eadlyn è che è riuscita a cambiare mentalità per cui anche Neena la fa passare da sua cameriera privata (lo diventerà una certa Eloise non molto presentata, ma presente per lei e scelta da Nena) che diventa la sua segretaria personale e la ascolta adesso si ascoltano entrambe e sono diventate amiche e fa il confronto tra sè, Neena e Jodie contrapposte ad America , Lucy e Marlee.
Poi c'è questa cosa che non capisco della doppia "e" che piace molto alla Cass evidentemente.
in più i due terzetti di donne forti che sembrano però un po' di fan service sulla figura della donna emancipata.
Riprendendo la trama generale del libro: Eadlyn riduce tutti i partecipanti a sei diventano, li vede poco perché deve occuparsi del governo, mantiene la sua posizione si fa incoronare a metà libro e dopo questo succede di tutto, il disagio, per l'incoronazione torna Ahren il fratello gemello insieme a Camille e finalmente lei capisce che ha fatto la scelta giusta e anche qua forse c'è una prima parte di crescita di Eadlyn, forse l'essersi riunita con il fratello le permette di mettere a posto i pezzi della sua vita e di dire ok posso farcela.
Altro personaggio importante è lady Brice, che si scopre essere la zia di Eadlyn, la sorellastra di Maxon e si scopre nelle ultime pagine, poco prima che Eadlyn decida di dire in diretta ad Illea che sposerà Eikko e che la monarchia diventerà una monarchia costituzionale.
In parola povere Maxon le racconta che il padre, cioè il nonno di Eadlyn aveva un'amante con cui ha avuto una figlia, cioè Brice e che poi lui una volta morto il padre, l'ha trovata e l'ha strappata alla matrigna per proteggersi e deciderà di non ucciderla come si faceva secondo l'usanza e per tutelare la discendenza. brice però è la persona da più tempo al fianco di Maxon nel consiglio, ed è l'unica donna che ne fa parte e ha gli attributi.
Diventa anche una confidente per Eadlyn, che in The Crown prende molta più importanza perché chiaramente essendo inesperta Eadlyn non può fare tutto e molte cose le fa direttamente Brice, proprio perché è abituata a tenere una certa linea e a conoscere Eadlyn prima che lei conosca se stessa e quindi anche a giocare un pochino d'anticipo.
Come personaggio mi piace molto ma io pensavo erroneamente che potesse essere la bambina che salvano Maxon e America quando vanno a incontrare i due ribelli nordisti genitori di Marid, e pensavo fosse lei che viene portata nelle cucine e affidata a Marlee.
Mi è piaciuta anche la crescita di Josie e il gesto molto carino che ha fatto Eadlyn verso Neena per suo zio Gerard che è diventato uno scienziato di scrivergli per far assumere il fidanzato di Neena nella città la a fianco in modo che possano essere più vicini e possano vedersi.
mi ha delusa molto invece Marlee che è diventata una mezza pappamolle e io non capisco questa cosa, perché Marlee non è così ma la Cass ha distorto il personaggio. Eadlyn la vede come se fosse lì solo perché è tanto affezionata alla madre e ne è la migliore amica, ma creda che resti a palazzo solo perché è riconoscente di essere stata salvata e crede di doverci restare come forma di riconoscenza e a me questo sembra assurdo come ragionamento.
Eadlyn alla fine le farà un toccante discorso ma inutile (secondo me) sul fatto che sono liberi di fare quello che vogliono e che possono anche andarsene; Marlee però non era questo, era indipendente, era quella che è riuscita a far restare America alla selezione, Marlee non è questo, ed è stata strumentalizzata per farla vedere come la vedeva Eadlyn, ma secondo me non è così.
Gavril, il presentatore, diventa molto più paterno e viene dipinto come una persona più anziana e infatti si sa che una volta finita la selezione andrà in pensione, ma già verso la fine del libro non lo si vede più ed è Eadlyn che si arrangia a fare tutto, lui compare per modo di dire, lo nominano e basta, poi non parla neanche.
VOTO
7/10