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mercoledì 22 maggio 2019

il castello errante di Howl - film




TRAMA 

Centro del film è la protagonista Sophie vittima di un incantesimo della Strega delle Lande, che decide di andarsene dalla sua città natale e finisce per dar vita ad uno spaventapasseri e conoscere il demone Calcifer, il famigerato mangiatore di giovani fanciulle Howl e Markle l'assistente del mago. Mentre Howl passa le sue giornate chissà dove, il castello che ospita questa stramba famiglia si sposta lungo i confini del regno grazie alla magia di Calcifer; Sophie si spaccia per donna delle pulizie e comincia così una vita piena di energia, molto diversa da quella condotta fino a quel momento. Mano a mano Sophie comincia ad affezzionarsi ad Howl e viceversa, ma la maga Suliman vuole Howl nelle file dell'esercito, lui però rifiuta di presentarsi a corte convincendo però Sophie a fingersi la madre di Howl per convincere Suliman a lasciar perdere il mago, con scarsi risultati. 

PERSONAGGI

 Sophie: è la giovane protagonista, vive e lavora in una cappelleria, anche se definirla vita è esagerato, è più una rigida monotonia. La stessa Sophie passa dall'essere una ragazza triste e rigida nella figura ad essere una donna di carattere, pronta a farsi rispettare, sebbene un tantino irascibile. 


Howl: è uno stregone che si dice mangi i cuori delle belle ragazze. Inizialmente è biondo, ma alla fine lascerà i suoi capelli del colore originario, il nero. Howl è fondamentalmente un codardo, ma grazie all'energia di Sophie trova coraggio e qualcuno da proteggere.



Markl: è un bambino e aiuta Howl come suo apprendista, lo conosciamo quando per non farsi riconoscere da estranei indossa un mantello che lo fa diventare un uomo della stessa statura ma con capelli e barba lunga grigia. Da bravo bambino qual è, Markl è entusiasta della vita e gli piace giocare all'aria aperta. Si affeziona molto a Sophie e considera gli abitanti del castello una famiglia.

Calcifer: è un demone del fuoco, arrossisce ogni volta che Sophie gli fa un complimento o lo lusinga motivo per cui dà il meglio di sé. Calcifer parla di sé sempre alla prima persona plurale; è terrorizzato all'idea di spegnersi e quindi morire, ma sotto sotto è un tenerone. Sua caratteristica è che si rifiuta di essere usato per cucinare, a meno che a farlo sia Howl, ma Sophie saprà ben farsi rispettare!

Strega delle lande: per invidia della simpatia di Howl per Sophie la trasforma in una vecchina e  la rende incapace di dire ad alcuno di essere vittima di una maledizione. Brama con tutta se stessa il cuore di Howl e giunta a palazzo viene riportata alla sua vera forma dalla maga Suliman: un'inoffensiva vecchina - o nonnina come viene chiamata poi - con pochi ricordi della propria vita.

Suliman: è l'antagonista principale, ex maestra e mentore di Howl, è la maga di corte, comodamente seduta su una sedia dotata di ruote cerca Howl per mandarlo a combattere in guerra e permettere quindi al re di vincerla. Contrariata dal patto fatto con una stella cadente, minaccia Sophie di riservargli lo stesso trattamento avuto per la Strega delle Lande. 
Testa di Rapa: è uno spaventapasseri, scambiato inizialmente da Sophie per un bastone, lo tira fuori dal cespuglio in cui è incastrato. Sophie senza saperlo gli da vita parlandogli e lui per aiutarla le porta un bastone vero e poi anche un riparo (il castello di Howl). Rapa diventerà parte della bizzarra famiglia, ma dovrà poi andarsene una volta riacquistate le sue sembianze. 


Heen: cane asmatico della maga Suliman, viene inizialmente scambiato da Sophie per Howl trasformato. In realtà, nonostante sia in grado di comunicare con la maga Suliman, la contatta soltanto alla fine, quando ormai tutto si è risolto e lui ha già dimostrato di aver dato la sua fiducia e devozione e Sophie. 



OPINIONE


STU-PEN-DO.

Ho adorato le ambientazioni di questo film, con il suo gusto per la rivoluzione industriale, la città che si sviluppa, i mezzi di trasporto che evolvono diventando sempre migliori, la ferrovia che collega i vari regni, il tutto affiancato a spazi ariosi, ameni e contrastato allo stesso tempo dalla guerra portata avanti più dalla strega Suliman che dal re.
La trama è stata più volte tagliata per essere adattata al film, ma il risultato ottenuto non è affato venuto male, anzi, alcuni dettagli che nel libro compaiono solo alla fine qui sono presenti dall'inizio. Io in particolare sono molto affezionata alla storia e di solito sono anche molto più criticona con le trasposizioni cinematografiche, ma questo è uno dei rari casi in cui posso dirmi soddisfatta; vuoi perché Miyazaki e lo Studio Ghibli sono praticamente una garanzia vuoi perché è molto curato nei dettagli, ma questo film è sicuramente qualcosa che vale la pena vedere più volte nella vita e sicuramente non serve essere bambini per vederlo la prima, anche un adulto potrebbe restarne sorpreso.



VOTO

9/10




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