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lunedì 28 gennaio 2019

Sex Education

Oggi vi parlerò della serie Netflix Sex Education. Al momento ci sono 8 episodi nella prima stagione che seguono le vicende scolastiche di Otis Milburn (Asa Butterfield), Eric Effiong (Ncuti Gatwa) e Maeve Wiley (Emma Mackey) dal momento in cui il primo e Maeve decidono di aprire una sorta di "clinica del sesso" scolastica a pagamento.

Tutto comincia con il rientro a scuola di Otis ed Eric che si confrontano sulle esperienze sessuali avute durante l'estate. Il personaggio di Otis viene presentato da subito come un ragazzo terrorizzato dal sesso, nonostante la madre sia una terapeuta sessuale, e naturalmente innamorato della bella e trasgressiva Maeve, che ovviamente non se lo fila di striscio finché per caso scopre che ha un talento e che potrebbe farci dei soldi.

Perciò mentre Otis vive in una specie di sogno pieno di nuvole rosa e consigli da dispensare sul sesso e Maeve si occupa della parte economica, riscuotendo la parcella per ogni seduta del ragazzo, Eric comincia a restare escluso dal rapporto tra i due e ad essere un po' isolato.

Già nei primi episodi si vede una Maeve presa in giro col nomignolo "mordicazzo", messo in giro al primo anno da un ragazzo per vendetta, e attiva sessualmente, cosa che la porta ad una gravidanza inaspettata.


Sono gli episodi che più ho apprezzato per il modo in cui hanno trattato una tematica così delicata e non molto conosciuta nelle sue fasi - tra i giovani - come l'aborto. ed anche la diversità tra l'esterno della clinica dove ci sono due ragazzi che insultano e invitano le persone a non abortire, e l'interno dove Maeve incontra una signora dal carattere apparentemente molto aperto e bisognoso di attenzione che cercherà di rassicurare Maeve ed un'altra ragazza poco prima dell'operazione rivelandosi come la più fragile fra tutte, nonostante come chiarisce lei stessa quella non sia la prima volta che si sottopone ad un intervento del genere.


La serie si sviluppa su più livelli, il primo, il più superficiale tratta la tematica del sesso tra i ragazzi attraverso l'analisi che viene portata avanti di volta in volta dai diversi protagonisti; successivamente si introduce l'autoanalisi dei ragazzi stessi nel considerare stereotipi come il ballo scolastico o la vita di tutti i giorni. I due livelli proseguono intrecciandosi lungo tutta la trama tra la vita sessuale degli altri e la vita di Otis, separato dagli altri in quanto "terapeuta" e psicanalizzato costantemente dalla madre che si sente esclusa dalla sua vita.

Otis stesso parte da un'iniziale situazione di staticità e appartenenza ad un gruppo per poi legare con alcuni elementi ed infine distaccarsi del tutto da chi ha conosciuto nel mezzo; è terapeuta e paziente allo stesso tempo, attraverso l'aiuto che offre agli altri comincia anche a capire se stesso e finalmente si distacca da Maeve per avvicinarsi ad Ola, la figlia dell'idraulico, inesperta quanto lui, ma decisa, spigliata e dal carattere forte. E proprio quando riesce finalmente a dare il suo primo bacio ad Ola, Maeve compare avendo capito l'importanza del ragazzo nella sua vita e ne resterà così bruciata.


Il rapporto di Otis con gli altri è altalenante, vittima di intrusioni nella sua stanza scambiata per un bagno da chiunque, ha un vero rapporto di amicizia solo con Eric, nonostante a causa di Maeve finiscano per litigare molto spesso fino al punto di non parlarsi più per settimane. Spesso è talmente concentrato a cercare di "regolarizzare" la sua situazione sessuale che non si accorge di quanto invece ognuno abbia i suoi tempi e in qualche modo a farglielo capire sarà Aimee Gibbs, una delle ragazze più popolari, affermando di sentirsi sporca solo all'idea di toccarsi da sola.

Eric è un personaggio su cui ancora non mi esprimo, penso sia prematuro dati gli sviluppi pesanti e non facili da gestire nell'arco di poche puntate che coinvolgono il personaggio, ma in linea generale è uno dei più riusciti a mio parere.

Una serie leggera e divertente, ma che allo stesso tempo permette di riflettere e forse capire un po' di più sul proprio corpo.


La consiglio? Sì, vi permetterà di buttarvi in un mondo stereotipato ma che vi lascerà un po' l'amaro in bocca e vi permetterà di vedere tutti i vostri amici e compagni di scuola come dei maniaci del sesso.

Calipso

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